18app - come ricevere il bonus di 500 Euro - Alberto Napolitano Pianoforti

APP GRATUITA “BONUS CULTURA 500€” PER I 18ENNI
download gratis 18App per diciottenni, come funziona

Questa bellissima notizia, è rivolta a tutte le famiglie con reddito contenuto, che hanno figli che quest’anno compiono 18 anni. Riguarda tutti i ragazzi nati nel 1998. Questi, per l’anno 2016 potranno usufruire presto del “bonus 500 euro”. Un incentivo positivo a sostegno della cultura giovanile!
Vediamo tutto quello che c’è da sapere.

Esiste una app gratuita “18App dedicata ai diciottenni. Il sito di riferimento è:

www.18app.italia.it

Qui si troveranno tutte le istruzioni di quello che viene detto nell’articolo.

IN COSA CONSISTE IL BONUS CULTURA DI 500€, A CHI E’ DESTINATO E COME SPENDERLO

Da mesi i ragazzi che hanno compiuto quest’anno 18 anni attendono notizie in merito al bonus per la cultura pari a 500 euro promesso nell’ultima Legge di Stabilità. Ebbene finalmente dal 15 settembre 2016 è online il sito 18app, una piattaforma digitale ancora in fase beta (la versione beta, è una versione di un programma o un software che precede il rilascio ufficiale, si tratta di una fase necessaria per la verifica del prodotto) che consente agli adolescenti di accedere a tutte le informazioni necessarie per l’utilizzo di questo importo.

E’ bene ricordare che il bonus di cui stiamo parlando è diretto a coprire le spese affrontate dai neo diciottenni in ambito culturale. Tali contributi sono spendibili in:

– biglietti musei,

– per cinema e del teatro

– i libri da leggere e i testi scolastici.

Il bonus non permette l’acquisto di: dvd cinematografici, cd e strumenti musicali, riviste culturali.
Lo scopo di questo progetto è tutelare i nuclei familiari a reddito non elevato, permettendo loro di garantire al proprio figlio attività volte all’approfondimento della musica, della storia, dell’arte. Insomma aiuta i ragazzi 18enni a muoversi all’interno del mondo della cultura.
Questo incentivo ha anche lo scopo di attirare l’attenzione dei ragazzi sul prepotente avanzare della tecnologia, che spesso fa dimenticare quanto sia importante toccare con mano e vedere dalla realtà un quadro in un museo, un film in un cinema, un’opera in un teatro, un libro antico in una libreria specializzata…. Insomma viene sollecitato anche l’aspetto emozionale della cultura che spesso influenza le scelte di una persona nella propria vita lavorativa. Tutto questo viene permesso gratuitamente per un periodo limitato di tempo.
Questo bonus sarà concesso anche ai classe ’98 stranieri che vivono in Italia con regolare permesso di soggiorno.

COSA E’ 18APP E COME FUNZIONA

E’ una app con download gratuito da scaricare sullo smartphone dedicato ai neo diciottenni.
Stiamo parlando, insomma, di una opportunità da non lasciarsi scappare. I fortunati che potranno sfruttare questi 500€ per eventi culturali, concerti e così via, però, si chiedono come ricevere e utilizzare questa importante somma.

IL PRIMO PASSO DA FARE E’ QUELLO DI ISCRIVERSI ALLO SPID.

Si tratta del Sistema Pubblica di Identità Digitale, all’interno di questa prima piattaforma il ragazzo conoscerà tutte le opportunità a sua disposizione e il processo per scalare dal bonus 500 euro tutte le spese a sfondo culturale senza pagare un centesimo. Una volta registrato allo SPID, il neo diciottenne potrà iscriversi a18app, il sito ufficiale del progetto.
Il servizio è attivo con la versione app con download gratuito per smartphone. I nati nel 1998 potranno iscriversi fino al 30 giugno 2017 allo SPID e avranno tempo di spendere i 500 euro di bonus culturale entro il 31 dicembre 2017.

Già girano voci che questo progetto sarà valido anche i prossimi anni, per cui ne potranno usufruire, a tempo debito, anche i ragazzi nati nel 1999, 2000 etc… che compiranno a loro volta 18 anni.

ANCHE I NEGOZI POSSONO ISCRIVERSI A 18APP!

A 18app possono registrarsi anche gli esercenti che mettono in vendita nel loro negozio prodotti e attività culturali. Anche per loro ci vogliono le credenziali, ma non quelle dello Spid, sistema pubblico identità digitale, di cui si è parlato prima relativamente ai diciottenni. Gli esercenti attività commerciali usano il PIN dentro le piattaforme dell’Agenzia delle Entrate: Fisconline o Entratel.
Il processo di registrazione per gli esercenti è abbastanza semplice: si inserisce il codice fiscale, la password e le credenziali Fisconline o Entratel. Bisognerà poi inserire le seguenti informazioni: telefono, indirizzo posta elettronica, eventuale sito web, tipologia di esercizio (fisico, online, misto), categoria commerciale, elenco di beni o servizi disponibili per il bonus cultura. La registrazione può essere effettuata fino al giugno 2017.
Per essere facilmente raggiunti, è possibile inserire l’indirizzo del negozio fisico, o in generale tutte le informazioni utili al giovane per raggiungere l’esercente. Nel caso in cui ci siano più negozi fisici, è possibile inserire i dati di tutti i punti vendita. Musei, parchi naturali e aree archeologiche che fanno riferimento al Ministero sono inseriti direttamente dalla Direzione Generale di riferimento.

Agli esercenti attività commerciali e culturali è consentito fare promozione, informando che nel proprio negozio si possono spendere i buoni cultura di 18app, anzi a questo scopo c’è un kit, scaricabile da sito www.18app.italia.it dove si troverà una locandina in PDF  da stampare per l’affissione e in formato EPS per l’utilizzo editoriale, stampa a colori delle locandine su foglio bianco formato A4, banner per il sito.

REGOLE DA RISPETTARE!

Per usufruire dei bonus cultura, ci sono delle regole da rispettare:

– i prodotti e i servizi possono essere venduti solo al 18enne intestatario del buono. Importante: nel caso in cui il giovane chieda di cambiare un prodotto acquistato, sarà il negoziante a regolarsi come crede tenendo però presente che è vietato cambiare la merce con prodotti non compresi in quelli acquistabili con il bonus cultura;

– il negoziante non può restituire denaro, quindi, il giovane dovrà necessariamente acquistare un altro servizio fra quelli messi a disposizione dallo stesso esercente;

– non è possibile acquistare con il bonus cultura servizi o prodotti per amici e parenti, un classico esempio è l’acquisto del biglietto per concerti, cinema o teatro. Il 18enne può acquistare un solo biglietto per sé stesso. Sul sito ci sono le istruzioni per validare i buoni presentati dagli studenti, con la procedura sia per gli esercizi fisici sia per i siti di e-commerce;

– il buono deve necessariamente essere validato al momento dell’acquisto, non si può fare l’operazione in un momento successivo (nemmeno se c’è un problema tecnico);

– bisogna emettere fattura elettronica, nel momento in cui si accetta il buono presentato dal 18enne: la app fornisce tutte le istruzioni per l’emissione della fattura. I beni venduti attraverso 18app concorrono alla formazione dell’imponibile. 

Da queste cose dette, si comprende che per utilizzare la 18app il negozio deve avere una connessione a Internet.